L’Ambasciatore degli Stati Uniti John Phillips e il Sottosegretario di Stato agli Affari Europei Victoria Nuland, insieme agli alumni del programma Best (Business Exchange and Student Training), hanno lanciato, in un incontro all’Ambasciata americana a Roma, il progetto Best Entrepreneurial Experience. È stato avviato da undici alumni Best in collaborazione con l’Istituto Italiano Imprenditorialità con l’obiettivo di valorizzare le capacità e la conoscenza imprenditoriale degli ex partecipanti al programma e per aiutare giovani italiani a dare vita a imprese innovative. Scopo del progetto è quello di stimolare e mettere in contatto tra loro giovani studenti, dottorandi, imprenditori di startup, ricercatori e scienziati. Nel corso dell’evento inaugurale, gli alumni Best hanno descritto il progetto nelle sue varie fasi, a partire dalla selezione di circa 50 innovatori e 12-15 progetti di startup per quella che sarà una formazione crowdbased.
Come ha sottolineato l’ambasciatore Phillips, “questo progetto è un’eccellente piattaforma che aiuterà i giovani a trasformare le loro idee in imprese sostenibili che potranno attrarre capitali e clienti, e contribuire così a costruire un ambiente positivo per futuri investimenti”. La fase finale del progetto, il Fulbright Best Alumni Catch Up, si terrà dal 17 al 20 settembre 2015 a Bertinoro, in provincia di Forlì- Cesena. Il programma Best è nato nel 2006 con la missione di fornire capacità imprenditoriali ai giovani italiani più qualificati. I partecipanti al programma sperimenteranno direttamente per sei mesi l’ambiente imprenditoriale della Silicon Valley, seguendo un corso intensivo di tre mesi all’Università di Santa Clara, seguito da un tirocinio presso una delle aziende attive nella Silicon Valley.
Meritocrazia, capacità di assumersi rischi e l’opportunità di affidarsi a dei mentori sono i principi fondamentali dell’iniziativa, sostenuta dall’Ambasciata Usa e gestita dalla Commissione Fulbright Usa-Italia, da Invitalia e dal Best Steering Committee. Il Sottosegretario Nuland ha affermato che “il Best è il miglior programma che abbiamo mai lanciato”, e lo ha descritto come “una macchina transatlantica portatrice di innovazione e di crescita”. Ad oggi, 63 partecipanti al programma hanno lanciato 37 nuove imprese in Italia, ricevendo oltre 30 milioni di euro da investitori italiani e internazionali, e dando vita a una rete dinamica di imprenditori. Il progetto Bee è finanziato dall’Alumni Engagement Innovation Fund (Aeif) del Dipartimento di Stato americano attraverso un processo competitivo: l’Aeif assegna fondi agli alumni dei programmi organizzati dal governo degli Stati Uniti per svolgere progetti di pubblica utilità mettendo a frutto le competenze e la conoscenza acquisite durante le loro esperienze di scambio. Per maggiori informazioni sul Bee, consultare il sito www.bestcatchup.it.