Il ‘sogno americano’ si chiama Green Card: vivere e lavorare negli Usa senza problemi. Ma per vincerla occorre tanta fortuna
Milioni di persone sognano una nuova vita negli Stati Uniti. Ogni anno, 50 mila green card vengono messe in palio dal governo americano attraverso il Diversity Visa Program. La Green Card, o meglio la Permanent Resident Card, permette ad uno straniero di vivere e lavorare ne-gli Usa senza restrizioni. Con la lotteria non servono sponsors ma un’elevatissima dose di fortuna. Le Green Cards selezionate sembrano tante, ma diventano pochissime se si considera che ben 12.577.355 persone hanno partecipato all’edizione 2013.
Il periodo per partecipare è tra l’inizio di ottobre e l’inizio di novembre.
Non è difficile, la domanda va compilata on-line e non ci sono requisiti particolari a parte quello di aver completato un corso di studi di almeno 12 anni (sostanzialmente i 5 anni di elementari, i 3 delle medie e almeno 4 anni di superiori) oppure aver svolto un impiego negli ultimi 5 anni nel quale vengono richiesti almeno 2 anni di pratica.
È importante allegare la foto d’identità in formato digitale rispettando esattamente le caratteristiche richieste, pena l’esclusione dal sorteggio. La fotografia, deve essere fatta “in stile passaporto” ed avere le dimensioni corrispondenti a 600 x 600 pixels.
Dall’estrazione sono escluse le Nazioni dalle quali, nei cinque anni precedenti la lotteria, siano arrivati più di 50.000 immigranti con visti rientranti nelle categorie Family-Sponsored ed Employment-Based. La lista dei Paesi esclusi può quindi variare da un anno all’altro, ma questo fatto generalmente non riguarda l’Italia. I Paesi in via di sviluppo come Bangladesh, Nigeria, Ghana hanno un numero di candidati che supera il milione. L’Italia per il DV-2013 ha partecipato con 22.394 domande di potenziali emigranti, un trend in crescita dal 2007. Soltanto 396 connazionali hanno vinto la Green Card. Il Paese più fortunato è stato invece l’Ucraina con 6424 vincitori.
Partecipare alla lotteria è totalmente gratuito sul sito ufficiale del governo americano
https://www.dvlottery.state.gov/. Nonostante ciò, sono fioriti molti siti a pagamento che promettono assistenza o addirittura più facili vincite cercando di defraudare il cliente. I nomi possono essere ingannevoli: Usagc.com, Green-card.com, Usgreencardlottery.com, Usagchelp.com, Usgreen-cardoffice.com, Usafis.org o Gic-us.com. La loro grafica è ben curata con tanto di link al sito della Casa Bianca.
Su questi siti, in realtà, c’è scritto (in piccolo) che si ha il diritto di partecipare gratuitamente alla lotteria governativa e che i pagamenti richiesti servono a coprire le consulenze nella compilazione del modulo per la Green Card, ma molti utenti non se ne accorgono e finiscono per aderire alle offerte, grazie anche a campagne di marketing ad alta pressione effettuate per telefono e via mail.
Formalmente, quindi, non si può parlare di truffa, nulla vieta a società private di fornire assistenza burocratica.
Un trucco per non cadere nella trappola è fare attenzione al suffisso: tutti i siti degli enti governativi statunitensi terminano con il suffisso .gov. I vari .org o .com non devono quindi essere presi in considerazione.
Sul sito travel.state.gov viene esplicitato inoltre che il governo statunitense non impiega società esterne di consulenza per questo servizio e che inviare più di una richiesta squalifica automaticamente il candidato.
Una volta compilato il modulo è importante conservare il “confirmation number” per poter controllare, dal mese di maggio successivo, se si è stati estratti.
Nessuna mail viene inviata. Esiste anche un “ripescaggio” nel mese d’ottobre in cui si distribuiscono le Green Cards non assegnate l’anno prima. Bisogna chiarire che vincere la lotteria non significa automaticamente ricevere la Green Card.
Oltre 90 mila persone sono estratte ogni anno ma solo 50 mila tesserini vengono elargiti. Molte persone decidono di non emigrare o non vengono considerate idonee in quanto non rispondono a requisiti come il livello d’istruzione. I vincitori ricevono una busta a domicilio con altri moduli da compilare e una lunga lista di documenti da presentare. La lotteria non è un gioco, corrisponde al tentativo del Governo Americano di mantenere una sorta di equilibrio etnico della popolazione americana. Dopo cinque anni, infatti, i possessori della “carta verde” possono diventare veri e propri cittadini americani.