In Italia le feste e le sagre sono momenti in cui condividere la socialità di un luogo, incontrarsi, avere occasione per dedicarsi al piacere della scoperta di luoghi, sapori e tradizioni. Le occasioni per visitare una sagra possono essere tantissime, basta scegliere la giusta tematica, anche a seconda dei propri gusti enogastronomici.
Con la fine dell’estate e l’inizio della stagione autunnale, in una piccola cittadina appena fuori Milano, si svolge una sagra decisamente gustosa: siamo a Gorgonzola, che prende il nome dall’omonimo formaggio che ha sempre prodotto.
La patria del formaggio ha origini storiche visto che esiste già dal XV secolo ed ha avuto una forte espansione nell’Ottocento.
Gorgonzola, nonostante non sia inglobato nell’area urbana milanese, è facilmente raggiungibile con la metropolitana e potrebbe essere una soluzione utile per raggiungere la sagra evitando l’estenuante ricerca di parcheggio. Molte persone vengono attratte da questa manifestazione perché offre l’occasione di mangiare qualche cosa di genuino o tipico.
Il gorgonzola è un formaggio Dop che ha una lavorazione molto controllata e il vero gorgonzola, come diceva una nota pubblicità qualche decennio fa, ha la goccia e questo è decisamente attendibile!
È un formaggio a pasta cruda, a latte pastorizzato, grasso, di colore bianco paglierino, le cui screziature verdi sono dovute al processo di erborinatura, cioè alla formazione di muffe dovute all’aggiunta di spore di penicillium al latte (per lo più colture selezionate a livello industriale).
Ne esistono due tipi principali, sebbene da disciplinare chiamati allo stesso modo, essenzialmente diversi: dolce, che si presenta cremoso a pasta molle con sapore particolare e caratteristico leggermente piccante; e piccante, con un sapore più deciso e forte e la pasta semidura, più consistente e friabile e simile agli erborinati di origine francese.
Oggi è attiva la produzione del formaggio erborinato, anche se di tipo “piccola azienda agricola” ed è venduto al pubblico con la salvaguardia della Denominazione Comunale DeCo, attiva dal 2009 anche nella versione con latte di pecora. Entrambe le varietà sono offerte al pubblico durante la sagra nazionale del gorgonzola, che si tiene dal 1999 ogni fine settembre.
Potremmo focalizzarci sul fatto che questo formaggio sia stato prodotto in questa zona – benché oggi gran parte della produzione si sia spostata verso Novara – perché le mucche provenienti dal bergamasco venivano a pascolare in questa zona, ma preferiamo focalizziamoci sulla sagra.
Le bancarelle vengono allestite su Corso Italia che è la via principale proponendo sia prodotti legati alla tematica della manifestazione che affini, quindi prodotti endogastronomici. Tra una forma di formaggio e l’altro incontrerete la bancarella delle marmellate, delle liquirizie, dei dolcetti autunnali.
La manifestazione è un’occasione di festa che coinvolge tutto il paese; ovviamente una buona opportunità per tutte le attività commerciali di lavorare con i visitatori che arrivano.
Il fermento è nell’aria. Tra i piatti tipici che si possono gustare in questa festa, oltre alle degustazioni del meraviglioso gorgonzola c’è sicuramente la polenta soprattutto nelle versione concia ovvero arricchita di burro e formaggio che sicuramente non è un piatto ipocalorico ma regala un grande gusto. Alcuni locali/ bancarelle cuociono anche i pizzoccheri benchè siano un po’ fuori tema ma comunque sono ben saporiti. Il piatto forte è sicuramente il risotto con gorgonzola, nella variante con noci o senza. Si può trovare praticamente ovunque per tutta la durata della sagra, sia che ci si voglia fermare sulle panche messe a disposizione dal comune e dagli organizzatori lungo tutto il percorso, sia che ci si voglia comodamente sedere in un ristorante e trascorrere un momento rilassante chiaccherando davanti ad un fumante piatto di risotto in compagnia di qualcuno.
Oltre a godere del clima di festa, ascoltando della simpatica musica popolare, la sagra del gorgonzola è un’esperienza enogastronomica che avvicina ad un prodotto di eccellenza e della tradizione. Sono occasioni in cui non solo è bello poter vivere un po’ il clima di festa ma è anche possibile fare acquisti sfiziosi e artigianali avendo la possibilità di portarsi a casa prodotti di qualità oppure scegliere di fare regali sicuramente molto graditi e originali.