Da oltre sette secoli c’è una speciale ricorrenza religiosa che rende la città di Assisi meta di pellegrinaggio per milioni di fedeli da ogni parte del mondo: la Festa del Perdono, la cui celebrazione si tiene ogni 2 agosto.
La città di Assisi gemellata con la californiana San Francisco, oltre ad essere famosa per aver dato i natali ad uno dei santi più venerati al mondo, ospita all’interno dell’imponente Basilica di Santa Maria degli Angeli la piccola Porziuncola, riparata e amata con le sue preghiere dallo stesso Francesco dopo la sua vocazione.
Quello che ha reso noto in tutto il mondo questo sacro luogo di culto è soprattutto il singolarissimo privilegio dell’Indulgenza, che va sotto il nome di “Perdon d’Assisi”, e che converge verso di esso orde di pellegrini. Milioni di anime hanno varcato questa “porta di vita eterna” e si sono prostrate qui per ritrovare la pace e il perdono nella grande Indulgenza della Porziuncola.
In un giorno così importante per la città del “poverello d’Assisi”, dall’omonima città statunitense i rappresentanti dei “Cavalieri di San Francesco” guidati dall’ex vicesindaco di SF Angela Alioto, si sono recati in Umbria per vivere in prima persona la tradizione spirituale della Festa del Perdono. Angela Alioto da oltre 40 anni trascorre a Santa Maria degli Angeli questa ricorrenza religiosa.
Di origini siciliane e figlia dell’ex sindaco di San Francisco Joseph Alioto, Angela, che per otto anni fu membro del San Francisco Board of Supervisors e per due ne fu Presidente, ha svolto in passato un ruolo fondamentale nella realizzazione in copia della Porziuncola a San Francisco.
È infatti tanto normale quanto sorprendente camminare per la Columbus Avenue e imbattersi in una chiesa che riporta la scritta “La Nuova Porziuncola”, il Santuario Nazionale dedicato a San Francesco con al suo interno la copia della famosissima chiesetta dove il Santo si raccoglieva in solitudine per pregare.
La stessa Alioto è colei che nel 2006 ottenne l’autorizzazione dai Frati Minori di Assisi a realizzare su suolo pubblico a San Francisco la copia della Porziuncola che si trova a Vallejo Street nel cuore di North Beach, dove ogni anno transitano 15 milioni di persone.
La riproduzione in scala è stata inaugurata nel 2008, dopo che Papa Benedetto XVI ha concesso la sua benedizione per l’indulgenza plenaria a tutti coloro che la visiteranno, la stessa che chiese San Francesco nel 1216 a Santa Maria degli Angeli.
Anche quest’anno la festa presso il Santuario della Porziuncola è stata caratterizzata da eventi religiosi e popolari. All’origine della Festa del Perdono c’è un episodio della vita di san Francesco. Una notte del 1216, era immerso nella preghiera alla Porziuncola quando all’improvviso entrò una luce fortissima e Francesco vide sopra l’altare il Cristo e alla sua destra la Madonna e gli Angeli. Gli chiesero che cosa desiderasse per la salvezza delle anime e la risposta fu immediata: “Santissimo Padre, benché io sia misero e peccatore, ti prego di concedere ampio e generoso perdono a tutti quanti quelli che, pentiti e confessati, verranno a visitare questa chiesa”. La sua richiesta fu esaudita con il permesso dal Pontefice Onorio III.
Attualmente alla Porziuncola è possibile, secondo le note condizioni (confessione sacramentale, comunione eucaristica, recita del Credo, del Padre Nostro e di una preghiera secondo l’intenzione del Santo Padre), ricevere quotidianamente l’indulgenza plenaria per sé o per i propri defunti. In particolare questa possibilità è estesa, dal mezzogiorno del 1 agosto a tutta la giornata del 2 agosto, in tutte le chiese francescane e in tutte le parrocchie sparse per il mondo; e questo perché potesse realizzarsi il sogno di Francesco d’Assisi di dare proprio a tutti la possibilità di varcare la soglia del Paradiso.
A completare il programma di scambio culturale italo-americano, la delegazione di Cavalieri di San Francesco e l’ex vicesindaco Angela Alioto sono stati accolti sia dal Sindaco di Assisi Claudio Ricci (presidente dell’Associazione città e siti italiani patrimonio mondiale Unesco), che dal Sindaco di Perugia Wladimiro Boccali nella Sala della Vaccara di Palazzo dei Priori.
Nell’incontro il sindaco Boccali ha ricordato la giornata della Festa del Perdono ad Assisi definendola “un momento importante per l’immagine dell’Umbria, progetti e iniziative di questo genere fanno parte e rafforzano la candidatura di Perugia e Assisi a Capitale Europea della Cultura 2019”.
Una candidatura che poggia le sue basi sulla volontà di diventare terra di dialogo fra popoli e religioni diverse. In questo giorno unico nel nome del Santo Francesco, la città di Assisi e San Francisco si sono unite creando delle solide basi culturali per il futuro.