Tra gennaio e luglio il nostro export aumenta in maniera importante, sia sui mercati più vicini che in quelli extra-UE. Nei primi 7 mesi dell’anno, infatti, le esportazioni sono cresciute del 7,6% rispetto allo stesso periodo del 2016. La crescita è diffusa per tutti i raggruppamenti industriali, beni di consumo, durevoli e intermedi, ed è particolarmente accentuata nel settore farmaceutico, oltre che in quello petrolifero e dell’automobile. Tra i mercati, la Cina si conferma la destinazione più dinamica (+26%), seguita dalla Russia, in forte ripresa (+23%).
“Sono dati che si sposano perfettamente con il clima di vitalità e fiducia che avverto in questi giorni alla Settimana della Moda di Milano” ha commentato il Sottosegretario allo Sviluppo Economico, Ivan Scalfarotto, ieri a Milano per la Settimana della Moda.
“L’export – ha aggiunto – cresce in risposta ad una ripresa della domanda globale ma è merito delle nostre imprese se riusciamo a imporci sul mercato globale con prodotti sempre innovativi. E tanto nei settori consumer che nei beni d’investimento, come i macchinari, abbiamo bisogno di eventi che riescano a spiegare la qualità e competitività delle nostre filiere”.
“Per questo – ha ricordato Scalfarotto – abbiamo creato il Tavolo della Moda al Ministero e abbiamo lavorato con l’Agenzia ICE perché anche i settori che hanno le loro esposizioni in altre sedi o in altri periodi dell’anno fossero presenti alla Fashion Week milanese. È un successo che dobbiamo alla collaborazione di imprese, associazioni e istituzioni, a cominciare dal Comune di Milano e dalla Camera Nazionale della Moda”.