L’Italo Americano aveva già segnalato nelle scorse settimane la possibilità di visitare, attraverso lo schermo del proprio computer, la silenziosa cripta di San Francesco.
 
Una web cam sempre accesa consente di trovarsi direttamente davanti alla tomba del patrono d’Italia senza muoversi da casa. Si può anche inviare la propria preghiera all’indirizzo mail latuapreghiera@sanfrancesco.org
 
Ma la tecnologia, che già collegandosi al sito www.sanfrancescopatronoditalia.it fa immediatamente capire quanto lontano sia il Medioevo e quanto i confratelli del Poverello di Assisi siano oggi al passo con i tempi, ha ulteriorimente arricchito con il moderno linguaggio interattivo dei pixel e dei bit, la bellezza giottesca della basilica umbra.
 
 Touch screen mostrano la vita di San Francesco

 Touch screen mostrano la vita di San Francesco

Cinque postazioni multimediali, due maxi-schermi da 10 metri quadri, due touch screen e uno schermo 3D proiettano documentari sulla vita di San Francesco, dei frati di Assisi, sulle bellezze architettoniche e artistiche delle tre Basiliche sovrapposte.
 
Obiettivo: divulgare, evangelizzare, avvicinare pellegrini e non alla spiritualità votata alla povertà ma anche all’incommensurabile patrimonio artistico, culturale e documentale. Un’opportunità di studio e apprendimento enorme,  considerato che vengono resi pubblici e collettivi testi e opere che finora erano accessibili sono a un ristrettissimo numero di esperti.
 
Domenica scorsa, con l’omaggio del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, è stata inaugurata Frame, la prima mediateca francescana: oltre 1000 immagini, 700 tra bolle papali, manoscritti e atti, codici miniati, antiche bibbie, riproduzioni e ingrandimenti fino a dieci volte dei particolari cromatici di 300 degli affreschi che impreziosiscono la Basilica di San Francesco e 40 del Sacro Convento di Assisi. 
 
A disposizione anche un film, dal titolo Francesco, che riassume in 25 minuti i passaggi fondamentali della vita e della testimonianza del santo o il racconto in 3D della vita, al giorno d’oggi, dei frati francescani che trascorrono il tempo tra preghiera e accoglienza, tra celle e refettorio.
 

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