“Siamo consapevoli di affrontare una sfida unica, portando Starbucks in Italia, il paese del caffè per eccellenza e confidiamo che gli Italiani siano pronti per vivere appieno l’esperienza del brand Starbucks, come avviene in molti altri mercati”. Ha dichiarato così Antonio Percassi, presidente della business company bergamasca Percassi, scelta come licenziatario unico di Starbucks in Italia e come proprietario e gestore dei locali nazionali a cominciare da quello di Milano che aprirà il prossimo anno.
L’idea e la sfida di portare il marchio del caffè americano in Italia, come confermato nel corso dell’assemblea annuale a Seattle, è nata proprio nella penisola. Esattamente 33 anni fa quando Howard Schultz, presidente e ceo di Starbucks Coffee Company, fece il suo primo viaggio d’affari a Milano e a Verona. L’idea di Schultz di dar vita a Starbucks cominciò a mettere radici proprio nella terra del caffè, ispirato dalla maestria dei baristi milanesi, dallo spirito del popolo italiano, affascinato dalla loro cortesia e cordialità, oltre che dal gusto per la qualità.
“La storia di Starbucks è strettamente legata alla tradizione italiana del perfetto caffè espresso. Tutto quello che abbiamo realizzato si basa sulle meravigliose esperienze che molti di noi hanno vissuto in Italia e da 45 anni la nostra aspirazione è stata quella di agire da depositari rispettosi della tradizione italiana”, ha dichiarato Schultz.
“Ora intendiamo provare, con umiltà e rispetto, a condividere quanto abbiamo fatto e imparato aprendo il nostro primo store in Italia all’inizio del 2017. Verrà progettato con una scrupolosa attenzione ai dettagli e con un grande rispetto per gli italiani e la cultura del caffè. Mi auguro che i nostri partner possano sentirsi orgogliosi a tal punto che, ogni volta che vedranno uno store o ne varcheranno la porta penseranno di aver fatto la cosa giusta”.
La scelta del partner italiano è ricaduta su un’azienda con un comprovato track record nella gestione di partnership con brand di grande successo in tutta Italia.
Fondata nel 1976 da Antonio Percassi, sesto di sei figli e presidente dell’Atalanta Calcio in cui esordì a 17 anni, è una business company le cui attività si concentrano nella gestione di marchi propri (Kiko Milano, Madina, Womo e Bullfrog nella cosmetica, Vergelio nel settore delle calzature, Atalanta in ambito sportivo, Da 30Polenta nella ristorazione) o in partnership (Billionaire Italian Couture nell’abbigliamento), oltre che nello sviluppo e gestione delle reti commerciali di grandi marchi (tra i quali Gucci, Polo Ralph Lauren, Nike, Victoria’s Secret e Lego Group). In passato ha sviluppato a livello globale i negozi del gruppo Benetton ed ha contribuito all’ingresso e alla diffusione nel mercato italiano dei brand del gruppo Inditex (Zara, Massimo Dutti, Oysho, Pull and Bear, Bershka, Stradivarius) oltre che di Swatch, Calvin Klein, Guess, Tommy Hilfiger e Levi’s. Con sede a Bergamo, la società di Antonio Percassi raggruppa le sue attività nella holding Odissea Srl, ed è operativa con strutture ed uffici a Milano, Parigi, Londra, Berlino, Madrid, Lisbona, Varsavia, Zurigo, Bruxelles, Grand Canyon, New York, Shangai, Hong Kong e Dubai. Percassi è attivo anche nel settore Real Estate con lo sviluppo e la valorizzazione di progetti immobiliari nel settore commerciale e direzionale.
Tra i progetti in corso di realizzazione si evidenziano: il Centro Commerciale Westfield Milan alle porte di Milano, che sarà il centro commerciale più grande d’Europa, e verrà realizzato in collaborazione con il Gruppo Westfield, uno dei leaders del settore a livello mondiale, e un’importante iniziativa immobiliare a carattere ricettivo, commerciale e residenziale alle porte del Grand Canyon in Arizona.