The Florios were the first to preserve tuna in tins (Photo: Manolito Cortese/Dreamstime)

Tinned tuna is a pantry staple found in kitchens around the world, valued for its convenience, versatility, and nutritional benefits. Its invention can be traced back to the innovative efforts of the Florio family in Sicily, a name that has left an important mark on the Italian industrial and cultural landscape.

The Florio family, originally from Calabria, moved to Palermo in the late 18th century and quickly rose to prominence as one of Italy’s most influential industrialist dynasties. Ignazio Florio Sr., a key figure in the family, expanded their business empire to include shipping, pharmaceuticals, and food processing. 

It was Ignazio Florio Sr. who revolutionized the tuna industry by introducing the concept of tinned tuna: in those years, tuna fishing in Sicily was a traditional activity with limited preservation methods, primarily salting. Ignazio Florio Sr. saw an opportunity to innovate and expand the market for Sicilian tuna and, inspired by the canning techniques used in France, he established modern canning facilities in the early 19th century. This allowed the freshly caught tuna to be preserved in olive oil and sealed in tin cans, significantly extending its shelf life and making it accessible to a broader market.

The Florios’ tinned tuna quickly became a symbol of quality and excellence, as this rich, flavorful version packed in high-quality olive oil was a far cry from the salted or dried fish commonly available at the time. Moreover, canned tuna could be transported and stored without refrigeration, revolutionizing how people consumed fish. 

Who doesn’t have one of these in their pantry? (Photo: Manolito Cortese/Dreamstime)

We should mention that the Florios were much more than an industrialist family, they were also patrons of the arts, supporters of scientific research and played a significant role in the cultural and social development of Sicily. Their legacy includes the famous Targa Florio car race and the development of the Grand Hotel Villa Igiea in Palermo. 

So, next time you open a tin of tuna to put on your pizza or to add to a salad, remember that we have to thank the ingenuity and business know-how of a young Sicilian entrepreneur for it! 

Il tonno in scatola è un alimento base presente nelle cucine di tutto il mondo, apprezzato per la sua praticità, versatilità e i benefici nutrizionali. La sua invenzione può essere fatta risalire agli sforzi innovativi della famiglia Florio in Sicilia, nome che ha lasciato un segno importante nel panorama industriale e culturale italiano.

La famiglia Florio, originaria della Calabria, si trasferì a Palermo alla fine del XVIII secolo e rapidamente salì alla ribalta come una delle dinastie industriali più influenti d’Italia. Ignazio Florio Sr., figura chiave della famiglia, espanse l’impero commerciale per includere spedizioni, prodotti farmaceutici e lavorazione alimentare.

Fu lui a rivoluzionare l’industria del tonno introducendo il concetto di tonno in scatola: in quegli anni, la pesca del tonno in Sicilia era un’attività tradizionale con metodi di conservazione limitati, principalmente legati alla salatura. Ignazio Florio Sr. vide l’opportunità di innovare ed espandere il mercato del tonno siciliano e, ispirato dalle tecniche di inscatolamento utilizzate in Francia, fondò moderni stabilimenti di inscatolamento all’inizio del XIX secolo. Ciò consentì di conservare il tonno appena pescato in olio d’oliva e sigillarlo in lattine, prolungandone notevolmente la durata di conservazione e rendendolo accessibile a un mercato più ampio.

Il tonno in scatola dei Florio divenne rapidamente simbolo di qualità ed eccellenza, poiché questa versione ricca e saporita confezionata in olio d’oliva di alta qualità era ben lontana dal pesce salato o essiccato, comunemente disponibile all’epoca. Inoltre, il tonno in scatola poteva essere trasportato e conservato senza refrigerazione, rivoluzionando il modo in cui le persone consumavano il pesce.

Dovremmo dire che i Florio erano molto più di una famiglia di industriali, erano anche mecenati delle arti, sostenitori della ricerca scientifica e hanno svolto un ruolo significativo nello sviluppo culturale e sociale della Sicilia. La loro eredità include la famosa gara automobilistica Targa Florio e lo sviluppo del Grand Hotel Villa Igiea a Palermo.

Quindi, la prossima volta che aprirete una scatoletta di tonno per metterla sulla pizza o aggiungerla a un’insalata, ricordate che dobbiamo ringraziare l’ingegno e la competenza imprenditoriale di un giovane imprenditore siciliano!

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