La definizione più appropriata per descrivere in due parole la carriera di Dionisio Cimarelli e’ senza dubbio quella di “Artista Internazionale”.

La sua traiettoria artistica infatti, a partire dall’Accademia di Belle Arti di Carrara passa per la città della ceramica di Deruta, attraversa tutta l’Europa tra cui il Museo del Louvre di Parigi, per poi fare una lunga tappa in Cina ed arrivare fino agli Stati Uniti, in California. 

Nella conferenza “Dionisio Sculpure Exploration” organizzata presso l’Istituto Italiano di Cultura di San Francisco lo scultore italiano ha parlato del suo progresso nel campo della scultura e del disegno dai primi anni ottanta al presente, illustrando la sua carriera artistica dalle sue prime esperienze da artista astratto fino alla sua transizione alla scultura figurativa e concettuale. 

 I Pupi di Porcellana dello scultore Cimarelli sono stati esposti alla Biennale di Venezia del 2011 

 I Pupi di Porcellana dello scultore Cimarelli sono stati esposti alla Biennale di Venezia del 2011 

Descritto dalla New York Academy come una persona con “l’abilità di cambiare il mondo delle arti”, Cimarelli e’ considerato uno dei più grandi scultori operanti in Cina, paese dove ha vissuto per nove anni ottenendo un successo professionale strepitoso.

L’aspetto che risulta subito evidente dalle opere di Cimarelli e’ la grande capacita’ di mescolare alla perfezione due tradizioni artistiche diverse come quella rinascimentale italiana e della porcellana cinese, tecnica che lo rende unico al mondo.

“Su invito di una scrittrice cinese la quale presentava un libro sulla nostra amicizia al Museo di Pechino, nel 2004 sono tornato in Cina trovando un paese completamente trasformato rispetto alla mia visita di venti anni prima”, ci ha spiegato Dionisio Cimarelli.

“Data la mia precedente esperienza di lavoro a Deruta con la maiolica tradizionale italiana, in Cina cercavo un materiale che rappresentasse per me la cultura cinese. Ho iniziato a sperimentare la porcellana, il materiale locale per eccellenza che non avevo mai lavorato prima, e mi sono trasferito per un periodo nella capitale della porcellana cinese Jingdezhen.

Li ho aperto il mio studio per produrre le miei porcellane, facendo avanti e indietro perché’ insegnavo all’Università’ di Shanghai”  ha aggiunto Cimarelli.

  

In qualità di docente ha infatti tenuto conferenze e workshop in molte diverse nazioni come Inghilterra, Canada, India, Arabia Saudita, e nelle più importanti università della Cina come la celebre China Academy of Art di Hangzhou.

Interrogato su quale delle due culture sia piu prevalente nella arte, Cimarelli ha risposto:

“La mia arte e’ una fusione tra elementi cinesi ed elementi italiani. Il materiale, la colorazione e la tecnica sono cinesi, il tutto e’ pero’ realizzato e filtrato attraverso la mia personalità’ italiana.

Quando qualcuno vede le mie sculture, non vede ne un’opera ne italiana ne cinese ma vede un’opera con grande esperienza occidentale ma con amore per la cultura cinese, quindi riconosce che sono fatte da me”.

Fra le opere che lo hanno reso più famoso nel mondo vi sono sicuramente i “Putti di Porcellana” , i quali sono stati esposti alla mostra della Biennale di Venezia del 2011, e la scultura di Matteo Ricci.

“La mia opera più importante in Cina e’ stata la scultura alta quasi due metri di Matteo Ricci, che ho fatto per il padiglione italiana all’Expo di Shanghai 2010, ora acquistata dalla regione marche. Quella originale in gesso fa parte della collezione permanente all’Italian Center di Shanghai, all’interno del quale c’e’ anche il museo italiano con il meglio del Made in Italy, il Museo Ferrari ed altre mostre a rotazione”

“Una scultura molto importante figurative realista e’ il San Giovanni Battista, una scultura realista classico ma dalla forte aspirazione contemporanea, realizzata a Carrara con marmo bianco statuario di  Carrara ad alta difficoltà di realizzazione”.

Da oltre un anno Dionisio Cimarelli si e’ trasferito per una nuova avventura lavorativa a Monterey in California, ottenendo di recente la residenza permanente per  “Extraordinary Abilitiy EB1”, la piu prestigiosa per un artista.

“Per me il viaggio e’ stato sempre uno stimolo attraverso la storia e le culture locali dei paesi che ho visitato, per poi trovare ispirazione e riversare queste esperienze nella scultura. Ho ricevuto un invito da uno dei più grandi studi di scultura come Direttore Artistico per lavorare in California e per me e’ una esperienza molto positiva.

 “La mia esperienza Californiana sono certo che porterà nuove ispirazioni nei miei prossimi lavori specialmente con le bellezze naturali e paesaggistiche qui dove ho vissuto a Monterey e Carmel. Le emozioni di questo anno chiaramente si trasformeranno e prenderanno nuove forme nelle mie prossime opere, nel prossimo futuro vorrei realizzare dei progetti ancora piu prestigiosi di quelli che ho gia fatto”.

La vicinanza ad una delle comunita asiatiche piu grandi del mondo, la piu antica negli Stati Uniti, apre delle possibilita’ interessanti per lo scultore italiano.

Siamo sicuri che in futuro sentiremo parlare ancora di Cimarelli, artista capace di creare un ponte tra la cultura orientale e quella occidentale, dando un grande contributo all’arte contemporanea.


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