In the past couple of years, L’Italo-Americano has been reporting regularly on the Case a 1 Euro initiatives happening all around Italy. One of the first villages to join the scheme, in an attempt to revive its economy and social life, was Sambuca di Sicilia, also known for being one of FAI’s (Fondo Ambiente Italiano) Borghi più Belli d’Italia, and having won the Borgo dei Borghi title back in 2016.
A recent article by Silvia Marchetti for CNN took stock of the trend, discovering something interesting: thanks to its 1 euro homes, Sambuca has turned into a Little America, because many of the bargain dwellings put on sale in 2019 first and, then again, in the Summer of 2021, have been snatched by US citizens.
The first round of homes went like, quite literally, hotcakes, and also the second batch, offered for the symbolic price of 2 euro in 2021, sold out quickly. In fact, there were so many requests that, in the end, each home was eventually auctioned, with final prices going anywhere from 500 to 7,000 euro (roughly, from 520 to 7,300 USD).
According to Giuseppe Cacioppo, Sambuca’s deputy mayor interviewed by CNN, most buyers in 2021 were Americans: “Almost 80% of people who wrote, applied and took part in this second auction either come from the States or are Americans,” he said to Marchetti. Some people applied “a scatola chiusa,” that is, they weren’t even interested in seeing the property before buying it. Which was quite fortunate, considering that the 2021 sales went on during the pandemic.
The question, of course, comes naturally: why were so many Americans interested in getting old properties in severe need of some TLC, in a small, countryside village in Sicily? Well, of course, many were attracted by the opportunity of getting a home for near nothing, then investing some money in it and end up with a delightful Italian holiday retreat. But what Marchetti discovered when she interviewed some of Sambuca’s 1 euro home buyers, is that there was, among many of them, also an interest in helping the community and supporting the village’s renaissance. One of her interviewees bought two adjacent homes for a total of 1000 euro (around 1100 USD): he now plans to crowdfund his way through renovations and then give them away. His wish is that of helping the community return to what it used to be, offering renewed homes to potential investors.
Daniel Patino, a chef from Arizona and co-founder of a US fresh food company, managed to win at auction the only three-story building available for less than 3,000 USD. Patino’s story is quite typical of the whole Case a 1 Euro extravaganza: he told to Marchetti that, for him, it’s all a bit of a gamble and that he “placed a bid sight unseen after looking at all properties online, but this one in particular just spoke to me. It had this outside little rustic patio …”. Nevermind he couldn’t see the inside of the house because it was too dangerous to go in: there’ll be time for renovations to take place. And while he still doesn’t know exactly what he’ll do with his new Italian home once it’s ready, one can imagine that, Patino being a chef, there’ll be a lot of great dinner parties going on there.
In truth, he says he may even decide to use it as an Italian branch of his food chain, therefore giving even more support to the local community.
Another bidder, French-Canadian Brigitte Dufour, placed blind bids on two homes, winning both for a total expenditure of just over 7,000 USD. Her aim is that of helping locals and convert the two abodes, located in the charming historical Saracen district of Sambuca, into artists’ residences, where artists “can stay for two weeks or a whole month and be inspired by the beauty of Sicily and Sambuca to create artworks that talk about gender issues, dignity, human rights. They can benefit from using a nice, safe place,” Dufour explained to CNN.
Americans – and Canadians! – fell in love with Sambuca and their investments in its old homes seem to go well beyond a mere desire to get a cheap – albeit in need of much renovation – holiday home for themselves, family, and friends. Many buyers were moved primarily by the will of helping the local community thrive again, offering refreshed properties to potential investors, a safe creative haven to artists, or even a potential location for business. Always creative and fearless, the Americans came to save Sambuca.
You can read the original article by Silvia Marchetti with all the complete interviews on the CNN Travel website, at www.edition.cnn.com/travel/.
Negli ultimi due anni, L’Italo-Americano ha raccontato regolarmente le iniziative di Case a 1 euro in tutta Italia. Uno dei primi borghi ad aderire al progetto, nel tentativo di rilanciare la propria economia e la vita sociale, è stato Sambuca di Sicilia, noto anche per essere uno dei Borghi più Belli d’Italia del FAI (Fondo Ambiente Italiano) e per aver vinto il titolo di Borgo dei Borghi nel 2016.
Un recente articolo di Silvia Marchetti per la CNN ha fatto il punto sulla tendenza, scoprendo una cosa interessante: grazie alle sue Case a 1 euro, Sambuca si è trasformata in una Little America, perché molte delle abitazioni d’occasione messe in vendita nel 2019 prima e, poi, nell’estate del 2021, sono state accaparrate da cittadini statunitensi.
Sambuca è certamente un bel posto in cui vivere: situato nella provincia di Agrigento, in Sicilia, è un caratteristico villaggio collinare di circa 6.000 abitanti, noto per le sue belle chiese e per i suoi legami artistici e architettonici con la dominazione araba della Sicilia nel Medioevo. Ma, a causa dei bassi tassi di natalità e di un’economia in declino, la popolazione ha iniziato a diminuire intorno al 2012, motivo per cui, nel 2019, Sambuca è stato uno dei primi borghi in Italia ad abbracciare il programma Case a 1 euro.
Il primo lotto di case è andato letteralmente a ruba e anche il secondo, offerto al prezzo simbolico di 2 euro nel 2021, si è esaurito rapidamente. In effetti, le richieste sono state così numerose che alla fine ogni casa è stata messa all’asta, con prezzi finali che andavano da 500 a 7.000 euro (approssimativamente, da 520 a 7.300 dollari).
Secondo Giuseppe Cacioppo, vicesindaco di Sambuca, intervistato dalla CNN, la maggior parte degli acquirenti del 2021 sono stati americani: “Quasi l’80% delle persone che hanno scritto, fatto domanda e partecipato a questa seconda asta provengono dagli Stati Uniti o sono americani”, ha detto a Marchetti. Alcuni si sono candidati “a scatola chiusa”, cioè non erano interessati a vedere l’immobile prima di acquistarlo. Il che è stata una fortuna, visto che le vendite del 2021 sono andate avanti durante la pandemia.
La domanda, naturalmente, sorge spontanea: perché così tanti americani sono risultati così interessati ad acquistare vecchie proprietà che necessitavano di un po’ di manutenzione, in un piccolo villaggio di campagna in Sicilia? Naturalmente, molti erano attratti dall’opportunità di acquistare una casa a un prezzo quasi nullo, per poi investirci del denaro e ritrovarsi con un delizioso rifugio per le vacanze in Italia. Ma quello che Marchetti ha scoperto intervistando alcuni degli acquirenti di Case a 1 euro di Sambuca è che molti di loro erano interessati ad aiutare la comunità e a sostenere la rinascita del villaggio. Uno frgli intervistati ha acquistato due case adiacenti per un totale di 1000 euro (circa 1100 dollari): ora ha intenzione di finanziare in crowdfunding i lavori di ristrutturazione per poi regalarle. Il suo desiderio è aiutare la comunità a tornare quella di un tempo, offrendo case rinnovate a potenziali investitori.
Daniel Patino, chef dell’Arizona e cofondatore di un’azienda statunitense di alimenti freschi, è riuscito ad aggiudicarsi all’asta l’unico edificio a tre piani disponibile per meno di 3.000 dollari. La storia di Patino è abbastanza tipica di tutta la stravaganza di Case a 1 euro: ha raccontato a Marchetti che, per lui, è un po’ una scommessa e che “ha fatto un’offerta a scatola chiusa dopo aver guardato tutte le proprietà online, ma questa in particolare lo ha ispirato. Aveva questo piccolo patio rustico esterno…”. Senza contare che non ha potuto vedere l’interno della casa perché era troppo pericoloso entrarci: ci sarà tempo per i lavori di ristrutturazione. E anche se non sa ancora esattamente cosa farà della sua nuova casa italiana una volta pronta, si può immaginare che, essendo Patino uno chef, ci saranno molte cene. In realtà, egli dice che potrebbe anche decidere di utilizzarla come filiale italiana della sua catena alimentare, dando così ancora più sostegno alla comunità locale.
Un’altra offerente, la franco-canadese Brigitte Dufour, ha fatto offerte al buio per due case, aggiudicandosele entrambe per una spesa totale di poco più di 7.000 dollari. Il suo obiettivo è quello di aiutare la gente del posto e convertire le due abitazioni, situate nell’affascinante quartiere storico saraceno di Sambuca, in residenze d’artista, dove gli artisti “possono soggiornare per due settimane o un mese intero e lasciarsi ispirare dalla bellezza della Sicilia e di Sambuca per creare opere d’arte che parlano di questioni di genere, dignità, diritti umani. Possono beneficiare di un luogo piacevole e sicuro”, ha spiegato Dufour alla CNN.
Gli americani – e i canadesi! – si sono innamorati di Sambuca e i loro investimenti nelle vecchie case sembrano andare ben oltre il semplice desiderio di avere una casa per le vacanze a basso costo – anche se da ristrutturare – per sé, la famiglia e gli amici. Molti acquirenti sono stati mossi soprattutto dalla volontà di aiutare la comunità locale a prosperare di nuovo, offrendo proprietà rinnovate a potenziali investitori, un rifugio creativo sicuro per gli artisti o persino una potenziale sede per gli affari. Sempre creativi e impavidi, gli americani sono venuti a salvare Sambuca.
Potete leggere l’articolo originale di Silvia Marchetti con le interviste complete sul canale Viaggi della CNN su www.edition.cnn.com/travel/.
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