A New York l’ottava edizione della Fiera “Maker Faire”, la principale manifestazione di riferimento a livello mondiale per il settore della manifattura avanzata.

All’appuntamento 15 tra aziende, star up, maker e fablab italiani coordinati dall’agenzia Ice, in collaborazione con Innova Camera.

Obiettivo della missione, spiega l’Ice, “conferire maggiore visibilità alle personalità di spicco del settore “Advanced Manufacturing” e offrire supporto ed assistenza ad aziende e start up, FabLab e makers italiani impegnati nei processi innovativi, con progetti, prodotti e soluzioni di alto impatto tecnologico”.

La partecipazione italiana, continua l’Ice, “è anche un’occasione importante e tempestiva per le aziende di essere inserite in un network di conoscenza, quale quello che si raccoglie attorno al movimento dei makers, valorizzando allo stesso tempo il ruolo che l’Italia, grazie alle sue ampiamente riconosciute caratteristiche intrinseche (know-how manifatturiero, maestria artigiana, tessuto di piccole e medie aziende, capacità di adattamento e flessibilità) potrà avere in questo nuovo contesto di convergenza tra artigianato ed industria”.

Il Movimento Maker, nato come movimento sociale, alimentato da innovatori e intellettuali, è cresciuto esponenzialmente negli ultimi anni creando una nuova generazione di progettisti e imprenditori che utilizzano strumenti open-source, stampanti 3-D e altre nuove tecnologie.

In occasione della Fiera verrà creato un contest tra i FabLab del territorio con invito a presentare un progetto di manifattura avanzata ispirato al Made in Italy.


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