Dalla moda al design, dall’arte ai motori, dalla gastronomia allo sport, la fama del Bel Paese in giro per il mondo ha raggiunto gli ambiti più diversi, e così gli eventi ad essa legati. È il caso della terza edizione del Gran Fondo Italia, celebre manifestazione ciclistica che si è svolta a Beverly Hills il 28 settembre scorso e ha segnato un notevole successo di iscrizioni e partecipazioni.
Fortemente voluta da Lili Bosse, primo cittadino della nota località glamour della West Coast, la competizione ha visto 800 ciclisti fronteggiarsi su un percorso di 90 miglia (145 km circa), con partenza da Rodeo Drive, cuore vibrante della cittadina. I meno allenati, invece, hanno avuto la possibilità di scegliere un percorso alternativo, lungo 48 miglia.
L’occasione era duplice: da una parte la celebrazione dello sport tricolore e della tradizione ciclistica italiana, dall’altra il centesimo anniversario della fondazione di Beverly Hills, avvenuta il 28 gennaio 1914.
L’evento si è articolato in due giorni di festeggiamenti, aperti da un’Expo che si è tenuta al Beverly Canon Garden, negli incantevoli giardini della città.
Il via alla gara è stato dato dal sindaco alle 7 di domenica mattina, quando i concorrenti hanno cominciato a percorrere il tratto che connette Los Angeles a Malibu, sulla Santa Monica Avenue, per svoltare poi verso nord, in direzione Piuma Road. Ad aspettarli c’era il Gran Premio della Montagna, la parte più dura della competizione, una cronometro in salita di 8 chilometri con una pendenza media del 6 per cento. Rudy Napoletano è stato il vincitore tra gli uomini con un tempo di 23’39’’, mentre tra le donne si è imposta Kathryn Donovan, che ha completato la gara in 27’46’’.
L’arrivo era previsto nel centro di Beverly Hills, dove i ciclisti hanno tagliato il traguardo di fronte a una City Hall sulla quale, a fianco della bandiera a stelle e strisce, sventolava quella italiana, quasi a sottolineare il forte legame tra i due paesi.
Gran Fondo Italia è una rete di eventi ciclistici amatoriali fondata da Matteo Gerevini e Greg Hendrickson, patrocinata da Expo 2015 e sostenuta dall’Italian Trade Commission e dal Consolato Italiano di Los Angeles, il cui scopo risiede principalmente nell’esportazione del Made in Italy e dei brand enogastronomici e turistici ad esso connessi.
“Questo è il nostro modo per esportare il Made in Italy e questa formula è sicuramente apprezzata dal pubblico americano: unire gli aspetti sportivi e tecnologici del ciclismo con quelli dell’Italian lifestyle. E miglior vetrina di Beverly Hills è davvero difficile trovarla al mondo”, ha commentato il CEO Matteo Gerevini.
Tra le aziende sponsor di questo progetto vanno annoverate la birra Peroni e la nota fabbrica milanese Colnago, leader nel settore della produzione di bici, che ha messo in palio una prestigiosa Colnago C60 vinta da Justin Minyard di Tampa, Florida.