Un progetto integrato tra golf e turismo, in cui il golf vada a rafforzare le attrattive del territorio, coniugando la componente sportiva con ricettività, cultura ed enogastronomia. Tutto questo potrebbe svilupparsi grazie all’opportunità della Ryder Cup che Roma ospiterà nel 2022 che, se sviluppata a dovere, potrà avrà un suo seguito con il golf che rappresenterà un forte elemento di destagionalizzazione per incentivare l’utilizzo delle strutture nella bassa stagione. Si potrà così assecondare l’ambizione di allungare la stagione di un Paese come l’Italia favorito da un clima ideale in molte regioni.

Ciò potrebbe attrarre numerosi golfisti nordeuropei che tra ottobre e aprile potrebbero venire a misurarsi sui nostri campi, ma anche di nord americani (64 milioni di giocatori) più gli asiatici. Un affare vantaggioso per il nostro territorio in termini di business perché il turista-golfista si trattiene più a lungo rispetto al turista medio (una media di sette giorni del primo contro i quattro dell’altro) e, soprattutto, spende il doppio dedicando solo il 10% della spesa totale al golf e il restante 90% a tutte le altre voci tipiche di un soggiorno, a totale vantaggio del territorio che lo ospita (fonte: Protiviti, Federgolf).

Gli scenari legati al connubio fra golf e turismo sono stati delineati a Roma nel corso del meeting “Golf &Travel Meeting 2019” organizzato da Best Golf per mettere a fuoco le imminenti opportunità che il mondo del golf worldwide sta offrendo al turismo italiano. Al meeting hanno partecipato rappresentanti istituzionali sia nazionale che locali e di tutte le associazioni imprenditoriali del turismo.
Nel corso dell’incontro è stato presentato Italy Best Golf in Tour, il meeting che nei prossimi mesi consentirà ai protagonisti del travel di scoprire, direttamente sul campo, come fare business con il turismo golfistico. Presentata inoltre la piattaforma all in one Best Golf che consente di verificare in tempo reale la disponibilità di green fee. Annunciate anche le date della WorlAm Roma 2020, la prima gara internazionale per golfisti amateur di tutto il mondo.

Il confronto fra imprenditori, associazioni e politica ha messo a fuoco le opportunità che potranno nascere per il turismo golfistico italiano da qui al 2022 e oltre, grazie alla Ryder Cup 2022 di Roma e si è discusso di come sfruttare questa opportunità, per costruire da subito un sistema turistico all’altezza del target e per garantire un flusso di incoming nazionale ed internazionale anche nel futuro, con un’ampia ricaduta territoriale.
Perché la Ryder Cup, e quindi il golf, rappresenterà un grande volano per la promozione turistica dell’Italia, oltre che un grande momento di business: Il bilancio tracciato nell’ultimo rapporto Ryder Cup Europe relativo all’evento ospitato dalla Francia nel 2018 riassumeva così i numeri della manifestazione: gli spettatori sono arrivati da più di 90 paesi, in prevalenza dal Regno Unito e poi da Stati Uniti, Germania, Olanda, Irlanda, Belgio, Svizzera, Spagna, Svezia e Danimarca; in totale, hanno generato 220.000 pernottamenti inclusi quelli l’8% dei visitatori che hanno prolungato la propria permanenza in Francia oltre la settimana della Ryder Cup. Il rapporto rivela che il movimento economico generato in Francia nell’occasione ammontava a 235,7 milioni di euro. Il dato tiene conto della spesa di tutti gli spettatori e partecipanti agli eventi, oltre a tutte le spese organizzative.

Per “fare sistema” nel settore del turismo golfistico, da luglio 2019 partirà Italy Best Golf in Tour, Il meeting “full experience” per scoprire direttamente sul campo, come fare business con il turismo golfistico.
Il mondo del golf (direttori e presidenti dei circoli di golf) incontrerà gli hotel delle regioni italiane (direttori e proprietari) a cui presentare il mondo del golf e tutte le ancora sconosciute opportunità di business che l’Italia avrà fino al 2022 e oltre, grazie al traino internazionale della Ryder Cup.

PIATTAFORMA BEST GOLF

Best Golf è la piattaforma made in Italy creata su misura per il golf italiano, che permette ai circoli di Golf di gestire, vendere online e promuovere i Green Fee, le gare e le Vacanze Golf. Best Golf ha un gestionale collegato in tempo reale ad un booking engine che vende online green fee sia sul sito web del campo da golf che sul portale di Italy Best Golf. Il Totem nei circoli: la piattaforma Best Golf offre ai circoli il Tabellone Digitale. Un Totem con schermo touch screen da posizionare negli spazi comuni, che sostituisce il classico tabellone di carta appeso al muro per le prenotazioni. Il totem è aggiornato in tempo reale con il gestionale.
Il giocatore potrà effettuare la prenotazione di green fee e gare e vacanze, potendo visionare il posto dei propri compagni. Il totem permetterà di prenotare anche gli altri campi del network Best Golf, offrendo visibilità condivisa e vendita per tutti.


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