Conclusasi con successo la 47° edizione di Vinitaly, il salone in-ternazionale del vino che si tiene annualmente a Verona, per il Consorzio Vino Chianti (al suo secondo anno di partecipazione), l’obiettivo si sposta sugli Stati Uniti: il calendario prosegue il suo tour internazionale che vedrà la denominazione tricolore con due azioni promozionali sul mercato americano, nelle città di New York e Los Angeles. 
 
Partite già da qualche anno, queste attività stanno riscuotendo sempre più successo sia tra le aziende che tra gli addetti ai lavori: l’attesa cresce di anno in anno e tutto ciò non può che rafforzare l’immagine del Chianti all’estero e dell’intero comparto del vino italiano.
 Area di produzione del Chianti

 Area di produzione del Chianti

 
Le location, New York presso l’Astor Center, polo d’attrazione e di tendenza della Grande Mela, e Los Angeles, al Mr. C di Beverly Hills, set elegante e moderno per antonomasia: ecco lo stile del Chianti che regala esperienze sensoriali da ricordare.
 
Due intere giornate, lunedì 22 a New York e giovedì 25 a Los Angeles, dedicate al vino to-scano: seminari e degustazioni dedicati al trade, agli operatori di settore e alla stampa. Sarà inoltre ripetuta la fortunata (tutto esaurito l’anno scorso per Snooth, il famoso portale del vino dedicato al consumatore americano) apertura al pubblico dalle ore 18 in poi per avvicinare sia il consu-matore sia l’appassionato di vini e per dare l’opportunità di assaggiare una considerevole scelta di etichette portate da 40 rinomate aziende vinicole toscane.
 
In maggio, si proseguirà con il road show in Russia. I due eventi si terranno a Mosca, città che con i suoi ristoranti di eccellenza assorbe ben il 65% delle vendite di vino italiano nell’intero Paese, per proseguire poi a San Pietroburgo.
 
Infine, Vinexpo, palcoscenico di livello mondiale per gli addetti ai lavori dove, all’interno di uno spazio targato Chianti, le aziende potranno mostrare e far assaggiare i prodotti. Vi sarà l’opportunità di degustazioni durante alcune giornate di fiera per conoscere ed apprezzare da vicino l’ambasciatore del vino italiano nel mondo.
 
Un vino che punta ad un ottimo livello di qualità pur essendo giovane e fresco. Elementi questi che si ritrovano nell’impegno che il Consorzio Vino Chianti sta portando avanti in maniera massiccia al fine di diffondere la cultura e la storia, che sta dentro e fuori il bicchiere. Un concetto di territorio e di una denominazione che vuole tornare a esprimere qualità e al contempo emozioni forti, vere e durature.
 
Il Consorzio si è costituito nel 1927 ad opera di un gruppo di viticoltori delle province toscane di Firenze, Siena, Arezzo e Pistoia, allargando successivamente la sua operatività a tutta la zona di produzione, riconosciuta dal Disciplinare del 1967, poi recepita nella Denominazione di Origine Controllata e Garantita. Raccoglie oltre 2.500 produttori che interessano più di 10.500 et-tari di vigneto per 550.000 ettolitri di Chianti.

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