Autoritratto Alfredo Catarsini (Ph courtesy Fondazione Catarsini)

Nasce un nuovo punto di riferimento per le discipline artistiche italiane: è la “Fondazione Alfredo Catarsini 1899” intitolata al Maestro versiliese nel variegato ruolo di pittore, scrittore, critico e animatore di proposte culturali.

Nato a Viareggio nel 1899, Alfredo Catarsini ha attraversato tutto il Novecento nelle vesti di artista: a 15 anni incontrò Modigliani a Parigi e negli anni successivi conobbe Marinetti, Viani, Carrà, Garboli e Repaci – tanto per citare alcuni nomi – così come nel giro delle sue frequentazioni figurarono anche Ungaretti e Moses-Levy; partecipò alle tre edizioni del “Premio Cremona” (vincendone una), varie volte fu presente alla “Biennale di Venezia” (1942, 1948 e 1950) e per cinque volte prese parte alla “Quadriennale di Roma”; in quasi 70 anni di carriera artistica ha esposto un po’ dappertutto in Italia e all’estero, dipingendo fino alla scomparsa, avvenuta nel marzo del 1993.

Nella mostra retrospettiva che gli fu dedicata nel 2005 a Palazzo Panciatichi (oggi Palazzo del Pegaso, sede del Consiglio regionale della Toscana) a Firenze, l’ex-ministro della Cultura, Antonio Paolucci, lo descrisse come «il pittore toscano dell’emozione», definizione che poi divenne il titolo del catalogo della mostra, con scritti dello stesso Paolucci, di Raffaello Bertoli e Giovanna Maria Carli; proprio alla fine di quella mostra gli eredi donarono alla Galleria degli Uffizi il suo Autoritratto del 1934.

Adesso nasce la Fondazione a lui intitolata, che opererà sul territorio italiano e la cui azione di conservazione e promozione dell’opera artistica del Maestro sarà possibile seguire nelle pagine del sito web www.fondazionecatarsini.com, ricco di contenuti, di immagini, di proposte e costantemente aggiornato.

Il lancio della nuova Fondazione avviene in un momento preciso, cioè in occasione dei 30 anni trascorsi dalla mostra antologica di Palazzo Paolina a Viareggio (LU), l’ultima della lunga carriera artistica di Alfredo Catarsini, ma soprattutto a 40 anni dalla grande personale di Palazzo Strozzi a Firenze del 1981, dove furono mostrate oltre 370 opere dell’artista, un anniversario che sarà celebrato con una retrospettiva allestita a Villa Bertelli di Forte dei Marmi dal 26 marzo fino al 6 giugno.

Per volontà della nipote del Maestro – Elena Martinelli – e di suo marito Gianvittorio Serralunga, in memoria della madre Mity Catarsini, all’inizio dell’estate 2020 è stata concepita la “Fondazione Alfredo Catarsini 1899” che, ispirata ai principi del Terzo Settore (cioè enti che operano non per scopo di lucro ma con finalità civiche o di utilità sociale), ha come scopi statutari, oltre la conservazione e valorizzazione dell’opera intellettuale e artistica del Maestro Catarsini, anche le azioni volte a perseguire, proporre, valorizzare la promozione, la divulgazione, l’istruzione, la ricerca, la formazione di tutte le attività inerenti le “discipline artistiche” in ogni forma e espressione attraverso la diffusione e l’ampliamento della conoscenza umana, i contatti tra persone, enti ed associazioni.

Autoritratto Alfredo Catarsini (Ph courtesy Fondazione Catarsini)

La nuova istituzione, che è presieduta dalla stessa Elena Martinelli e ha sede a Viareggio (LU), promuove: – ricerche, studi, catalogazioni, riguardanti la storia e l’esperienza culturale, didattica, artistica del maestro Alfredo Catarsini e le “discipline artistiche” attraverso l’istituzione di centri di studio, borse di studio, e la continuazione del Premio intitolato al Maestro; – la formazione diffusa riguardo all’opera pittorica e delle discipline artistiche in generale, sia a fini conoscitivi che educativi per le scuole di ogni ordine e grado, istituti d’arte, università, anche ai fini sociali, socioeducativi, di inclusione ed integrazione e per la valorizzazione dei giovani talenti – mostre, seminari, convegni, dibattiti, stage, festival ed ogni altra manifestazione di particolare interesse storico, artistico e culturale, procedendo alla pubblicazione dei relativi atti, documenti e cataloghi etc. – la conservazione, il potenziamento e la valorizzazione delle opere, gli arredi, e l’archivio storico dell’Atelier Alfredo Catarsini attualmente ospitati e aperti al pubblico nei Civici Musei di Villa Paolina Bonaparte a Viareggio.

Elemento imprescindibile della “Fondazione Alfredo Catarsini 1899” appena nata è www.fondazionecatarsini.com, il sito web che la rappresenta e la integra. Articolato in cinque sezioni, nella prima parte il sito è dedicato all’Artista (con la biografia, la bibliografia e il curriculum espositivo); segue poi la ricca sezione dedicata alle opere: i dipinti (con gli autoritratti, le darsene, i disegni, le figure femminili, le marine, le nature morte, i paesaggi, il Riflessismo, il Simbolismo meccanico e i soggetti sacri) e l’attività letteraria (racconti, articoli, libri). La terza sezione ospita le pagine dedicate alla Fondazione (comprese quelle relative agli allestimenti degli spazi di Catarsini nei musei civici di Viareggio e la pagina “Gallery” con i video dedicati all’Artista), alle sue attività e iniziative; infine le ultime due sezioni si riferiscono all’area media e ai contatti.

La “Fondazione” ha recentemente realizzato un volume dal titolo Alfredo Catarsini. L’arte vera affascinante amica. Curato da Elena Martinelli e Claudia Menichini edito da Belforte editori, in quasi 200 pagine con circa 90 documenti e 80 immagini, il libro ripercorre la parabola artistica del Maestro completa degli apparati (la biografia, la bibliografia e la lista delle esposizioni a cui Catarsini ha preso parte) e di una serie di contributi scritti per l’occasione da Vittorio Sgarbi, Cristina Acidini, Andrea Buscemi, Alessandra Belluomini Pucci, Paola Chini, Elena Torre, Andrea Pucci e dalla stessa Presidente, Elena Martinelli.

Il Premio Catarsini – Per ricordare che il Maestro fu insegnante dal 1951 al 1968 all’Istituto d’Arte Stagio Stagi di Pietrasanta (LU), tra gli scopi statutari della Fondazione vi è la valorizzazione dei giovani talenti e infatti ogni anno dal 2002 in primavera viene assegnato il Premio Alfredo Catarsini per la migliore opera grafico/pittorica eseguita dal vero ex tempore con libertà di tecnica e interpretazione; il riconoscimento è riservato agli studenti degli istituti superiori della Regione Toscana. Nel 2012 il premio è stato inserito nel progetto “Cinema e arti visive” del festival “Viareggio Europa Cinema”. L’edizione 2021, revisionata nel nuovo format, è rimandata al prossimo anno, a causa dell’emergenza sanitaria.

“Festa dell’arte” e compleanno nella casa museo – Dal prossimo 24 luglio, ogni penultimo sabato del mese di luglio, viene istituita la “Festa dell’arte”, appuntamento dedicato alla memoria del Maestro Alfredo Catarsini con apertura a ingresso libero della sua casa-museo in via Palermo 4 a Viareggio (Lucca).


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