Lido Cantarutti, Director of the Italian Film Festival of Marin County
Many people look forward to the fall months of September, October, and November. With them come cool breezes and milder temperatures. But the San Francisco Bay Area has a far more rewarding and entertaining cultural experience that heralds the arrival of fall. That experience would be the Italian Film Festival of Marin County. And a festival it is in every sense of the word.  
 
L’Italo-Americano was fortunate to meet and speak with the man responsible for what has become a highlight of San Francisco Bay Area culture, festival director Commendatore Lido Cantarutti.  
 
Originally an informal, one-time only presentation of Italian movies in a college lecture hall, the Italian Film Festival of Marin County has grown over its 41 years into a perennial favorite.  
 
When asked why he started the festival, Cantarutti replied, “When I was able to see some of the great classic films that had come out of Italy I thought, ‘Oh my goodness, these are really great films.’ I thought how wonderful it would have been to share this with other people, by making more of these films available to Bay Area audiences. 
 
“My wife and I discovered ‘foreign cinema’ in San Francisco in the late 1970s and became enamored of it. I thought how much pleasure it would be to be able to present this world-class cinema to American audiences. One of the first I saw at the Surf Theater in San Francisco that knocked me out was L’Albero degli Zoccoli (The Tree of Wooden Clogs) by a film director that is still alive, Ermanno Olmi. It’s almost a documentary about five sharecropping families and how they worked and lived together to eke out a living. When I saw it I thought ‘Holy smokes! That’s a really great story, beautifully told, great music, good acting with non-traditional actors.’ This film still remains one of my favorites.” 
 
What makes this beloved festival so enduring? Cantarutti shares his thoughts by saying, “The festival is not just watching a flat movie on a screen. It’s an emotional experience. It’s a festival of cultural immersion. This is not just going to a movie. We could walk a few blocks to a movie theater right now and just watch a movie. That is not what I do. I personally welcome people to the festival. We have people that come year after year. We have food provided by nearby restaurants. It’s entertaining Italian style. When you leave after seeing these films you don’t forget them. You take them with you.” 
 
At least once a year, the Commendatore travels to Italy, especially to Rome and Milan. He explains that obtaining films for the festival is best accomplished in person. 
 
 “In Italy, it is very important to have a good connection with the people you are dealing with. 
 
They need to know and trust you. Rapport in Italy is everything. It is gold. If you don’t have it you have nothing.” 
 
And so, in the ongoing tradition that now spans 41 years, Lido Cantarutti has once again travelled to Italy and returned with eight feature films for the 2017 festival, which takes place from September 23 to November 4 at the Marin Center Showcase Theatre in San Rafael. The films and program dates are as follows:  
 
• September 23 (Opening Night): Daddy’s Angels (Belli di Papà)   
Comedy about a father’s elaborate plan to teach his spoiled adult children a practical lesson about responsibility. 
 
• September 24: The Last Will Be Last (Gli Ultimi Saranno Ultimi)  
Comedy/drama with a full array of emotions associated with love, a new family and job loss.   
 
• September 30: An Almost Perfect Town (Un Paese quasi Perfetto)  
In this comedy, a small southern town tries to come up with creative ideas to enable it to survive.  
 
• October 1: On the Trail of My Father (La Pelle dell’Orso)    
Dramatic story of the evolving relationship between a father and son set against the backdrop of the remoteness and immensity of nature.  
 
• October 7: Funne – Sea Dreaming Girls (Funne – le Ragazze che Sognavano il Mare)   
Documentary and charming modern fable featuring twelve irresistible seventy and eighty year-old women who seek to realize their dream of seeing the sea for the first time in their lives.  
 
• October 14: A Second Chance (Torno Indietro e Cambio Vita)  
An inventive and delightful flight of fancy as two good friends are plunged into the past, and then back to the present.   
 
• October 28: Forever Young (Per Sempre Giovani)   
A comedy that highlights how, in our world and times, it is important to be young. This story is about a group of forever-young friends in present day Italy.  
 
• November 4 (Closing Night): At War for Love (In Guerra per Amore)   
Following the critical and box office success of The Mafia Kills Only in the Summer, the director (known as PIF) offers this love story of Arturo’s dream to marry Flora, set against the backdrop of war-torn Sicily.  
 
All these films are in Italian/original language with subtitles in English. All films are suggested for mature audiences. For detailed information and to purchase tickets (which go on sale  August 14), please visit the Marin Italian Film Festival website at https://www.italianfilm. com. 
 
When speaking with the Commendatore, one cannot help but notice his undeniable passion for the Italian culture. “I have had the advantage of growing up between three great cultures; American, Italian, and Friulian!” And now we have had the undeniable pleasure of knowing  Lido Cantarutti. 
 
In a future issue of L’Italo-Americano, we will explore more about the Father of the Italian Film Festival.
Molte persone attendono l’arrivo dei mesi autunnali di settembre, ottobre e novembre. Con loro arrivano fresche brezze e temperature più miti. Ma la San Francisco Bay Area ha un’esperienza culturale molto più gratificante e piacevole che annuncia l’arrivo dell’autunno. Quell’esperienza è il Festival del Cinema Italiano di Marin County. Ed è un festival è in ogni senso. 
 
L’Italo-Americano ha avuto la fortuna di incontrare e parlare con il responsabile di ciò che è diventato un piatto forte della cultura della Bay Area di San Francisco, il direttore del festival Commendatore Lido Cantarutti. 
 
Iniziato originariamente come una semplice presentazione informale e unica di film italiani in una sala conferenze universitaria, l’Italian Film Festival di Marin County è diventato nei suoi 41 anni un amato appuntamento sempreverde. 

A scene from the movie “An Almost Perfect Town” (Un paesi quasi perfetto)

Quando gli è stato chiesto perché ha iniziato il festival, Cantarutti ha risposto: “Quando sono riuscito a vedere alcuni dei grandi film classici prodotti in Italia, ho pensato: ‘Oh, accidenti, sono davvero fantastici film’. Ho pensato che fosse fantastico condividerli con altre persone rendendo questi film più disponibili per il  pubblico della Bay Area”. 
 
“Mia moglie ed io abbiamo scoperto ‘il cinema straniero’ a San Francisco alla fine degli anni ‘70 e ce ne siamo innamorati. Ho pensato a quanto piacere ci sarebbe stato nell’essere in grado di presentare questo cinema di livello mondiale al pubblico americano. Uno dei primi che ho visto al Surf Theatre di San Francisco e che mi ha impressionato è stato L’Albero degli Zoccoli del regista, ancora vivo, Ermanno Olmi. E’ quasi un documentario su cinque famiglie che coltivano a mezzadria e di come hanno lavorato e vissuto insieme per riuscire a sbarcare una vita. Quando l’ho visto, mi sono detto ‘Cavoli! Questa è una storia veramente grande, ben raccontata, grande musica, ben recitata da attori non tradizionali’. Questo film resta uno dei miei preferiti”. 

Lido Cantarutti, Director of the Italian Film Festival of Marin County

Cosa ha reso così duraturo questo festival così amato? Cantarutti condivide i suoi pensieri dicendo: “Il festival non è solo guardare un film scialbo su uno schermo. È un’esperienza emotiva. È un festival di immersione culturale. Non si tratta solo di andare a vedere un film. Potremmo camminare per pochi isolati per andare proprio ora in un cinema a guardare un film.
 
Non è quello che faccio. Al festival io accolgo di persona la gente. Abbiamo persone che vengono anno dopo anno. Offriamo cibo fornito dai ristoranti vicini. È un intrattenimento in stile italiano. Quando uscite, dopo aver visto questi film, non li dimenticherete. Li porterete con voi”. 
 
Almeno una volta l’anno, il Commendatore si reca in Italia, in particolare a Roma e Milano. Spiega che la maggior parte del lavoro che consente di avere film per il festival è meglio realizzarla di persona. 
 
“In Italia è molto importante avere un buon rapporto con le persone con cui hai a che fare. Devono conoscerti e fidarsi di te. Il rapporto in Italia è tutto. È oro. Se non ce l’hai, non hai niente”. 
 
E così, in una tradizione in corso che oggi sfiora i 41 anni, Lido Cantarutti ha nuovamente viaggiato in Italia ed è  ritornato con otto lungometraggi per il festival del 2017 che si svolgerà dal 23 settembre al 4 novembre presso il Marin Center Showcase Theatre di San Rafael. I film e le date del programma sono i seguenti: 
 
• 23 settembre (serata di apertura): Belli di papà 
Commedia sul piano elaborato da un padre per insegnare ai suoi figli viziati una lezione pratica sulla responsabilità. 
 
• 24 settembre: Gli ultimi saranno ultimi 
Commedia / dramma con una gamma completa di emozioni associate all’amore, a una nuova famiglia e alla perdita del lavoro. 
 
• 30 settembre: Un paese quasi perfetto 
In questa commedia, una piccola città del sud cerca di trovare idee creative che le consentano di sopravvivere. 
 
• 1 ottobre: La pelle dell’orso 
Una storia drammatica sulla relazione in evoluzione tra un padre e un figlio che si fonde sullo sfondo della lontananza e dell’immensità della natura. 
 
• 7 ottobre: Funne – le ragazze che sognavano il mare 
Una favola moderna documentaria e affascinante con dodici irresistibili di settantottenni che cercano di realizzare il loro sogno di vedere il mare per la prima volta nella loro vita. 
 
• 14 ottobre: Torno indietro e cambio vita 
Un ingegnoso e delizioso volo di fantasia in cui due buoni amici sono tuffati nel passato, e poi tornano di nuovo al presente. 
 
• 28 ottobre: Per sempre giovani 
Una commedia che evidenzia come, nel nostro mondo e nei nostri tempi, sia importante essere giovani. Questa storia è su un gruppo di giovani amici per sempre, nell’Italia di oggi. 
 
• 4 novembre (serata di chiusura): In guerra per amore 
Seguendo il successo critico e casalingo di La mafia uccide solo in estate, il regista (conosciuto come PIF) offre questa storia d’amore del sogno di Arturo di sposare Flora, sullo sfondo di una Sicilia martoriata dalla guerra. 
 
Tutti questi film sono in lingua italiana originale con sottotitoli in inglese. Tutti i film sono suggeriti per un pubblico adulto. Per informazioni più dettagliate e per acquistare i biglietti, visitate il sito web del Marin Italian Film Festival all’indirizzo https:// www.italianfilm.com. 
 
Quando parliamo con il Commendatore, non si può non notare la sua innegabile passione per la cultura italiana. “Ho avuto il vantaggio di crescere tra tre grandi culture: americana, italiana e friulana!” E adesso abbiamo avuto l’innegabile piacere di conoscere Lido Cantarutti. 
 
In un futuro numero de L’Italo-Americano, conosceremo di più il papà del Festival del Cinema Italiano.
 

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