Founded in 1919 by Alfonso Bialetti in Crusinallo, a small town in Italy’s Piedmont region, Bialetti began as a workshop specializing in aluminum semi-finished products. Originally called Alfonso Bialetti & Co., the company laid the foundation for a brand that would become a global icon of Italian design and innovation.
The company’s pivotal moment came in 1933 with the invention of the Moka Express, designed by Alfonso Bialetti to bring the quality of café coffee into Italian homes. Named after the Yemeni city of Mocha, historically renowned for its coffee trade, its octagonal aluminum shape and ingenious design made it easy to use and affordable, to the point it revolutionized coffee preparation.
In 1946, Renato Bialetti, Alfonso’s son, transformed the company through bold marketing strategies, the most famous of which was the introduction of L’omino con i baffi (“the little man with a mustache”) as the company mascot. Designed by artist Paul Campani, this caricature of Renato himself became an iconic representation of the brand, which we can still find on Bialetti products today.
Thanks to its new mascot and an extensive advertising campaign, the Moka Express became a household name: by the mid-20th century, it was a fixture in Italian kitchens, and, according to data, 90% of Italian households own one today; at an international level, Bialetti mokas are sold in over 100 countries worldwide. Considering its success, it isn’t surprising to learn that the Moka Express also achieved recognition as a design masterpiece and became part of the permanent collection of the Museum of Modern Art (MoMA) in New York.
But Bialetti has introduced other innovative products besides the iconic Moka Express, like the Moka Induction, compatible with modern induction stove tops, and the Mocha line, designed for preparing creamy coffee similar to espresso. The Rainbow series, with its beautiful colors, has become a favorite among younger consumers while maintaining the brand’s traditional essence.
In 1993, Bialetti merged with Rondine Italia to form Bialetti Industrie S.p.A., headquartered in Brescia, which allowed the company to diversify further into cookware and kitchen appliances, and to strengthen its position in the global market. Bialetti Industrie operates manufacturing facilities in Italy, Romania, and Turkey and has developed dedicated retail stores and partnerships with international distributors to ensure a capillary presence in all major markets, including the United States, United Kingdom, and Japan.
Financially, Bialetti showed resilience in the competitive kitchen appliance industry, with recent financial data reflecting both challenges and adaptability. In 2023, the company reported revenues of €141.22 million (153 million USD), a 6.12% increase from the previous year, a good result after a couple of difficult years due to company restructuring.
It is evident that Bialetti’s success lies not only in its iconic products but also in its deep cultural significance, especially when it comes to the Moka Express, which became a symbol of post-war recovery, of the Italian family, and, of course, of the ritual of sharing coffee. Its design, alongside its placement in museums like MoMA, represents a broader cultural legacy: it is not a case that the pot’s octagonal design and engineering are still considered benchmarks of Italian industrial art, and have influenced countless products in the decades since its creation.
Today, Bialetti continues to innovate while honoring its roots: the company has embraced sustainability by introducing recyclable coffee capsules and energy-efficient products, while its marketing strategies leverage social media and collaborations to appeal to a younger audience while retaining the loyalty of long-time customers.
From a small workshop in Piedmont to a global leader in coffee culture, Bialetti’s century-long journey truly exemplifies the excellence of “Made in Italy.” Its commitment to quality, innovation, and design has shaped not only the way we brew coffee, but also how we celebrate Italian craftsmanship.
Fondata nel 1919 da Alfonso Bialetti a Crusinallo, un paesino del Piemonte, la Bialetti nasce come laboratorio artigianale specializzato in semilavorati in alluminio. Originariamente chiamata Alfonso Bialetti & Co., l’azienda ha gettato le basi di un marchio che sarebbe diventato un’icona mondiale del design e dell’innovazione italiana.
Il momento cruciale per l’azienda arriva nel 1933 con l’invenzione della Moka Express, progettata da Alfonso Bialetti per portare la qualità del caffè del bar nelle case degli italiani. Prende il nome dalla città yemenita di Mocha, storicamente nota per il commercio del caffè. La sua forma ottagonale in alluminio e il design ingegnoso la resero facile da usare e conveniente, al punto da rivoluzionare la preparazione del caffè.
Nel 1946, Renato Bialetti, figlio di Alfonso, trasforma l’azienda attraverso audaci strategie di marketing, la più famosa delle quali è stata l’introduzione di L’omino con i baffi come mascotte aziendale. Progettato dall’artista Paul Campani, questa caricatura dello stesso Renato, è diventata una rappresentazione iconica del marchio, che ancora oggi possiamo trovare sui prodotti Bialetti.
Grazie alla nuova mascotte e a una vasta campagna pubblicitaria, la Moka Express è diventata un nome familiare: a metà del XX secolo, era un elemento fisso nelle cucine italiane e, secondo i dati, oggi il 90% delle famiglie italiane ne possiede una. A livello internazionale, le moka Bialetti sono vendute in oltre 100 Paesi nel mondo. Considerato il successo, non sorprende che la Moka Express sia stata riconosciuta anche come capolavoro di design ed è entrata a far parte della collezione permanente del Museum of Modern Art (MoMA) di New York.
Ma Bialetti ha lanciato, oltre all’iconica Moka Express, anche altri prodotti innovativi, come la Moka Induction, compatibile con i moderni piani cottura a induzione, e la linea Mocha, pensata per preparare un caffè cremoso simile all’espresso. La serie Rainbow, con i suoi bellissimi colori, è diventata una delle preferite dai consumatori più giovani, pur mantenendo l’essenza tradizionale del marchio.
Nel 1993 Bialetti si fonde con Rondine Italia per formare Bialetti Industrie S.p.A., con sede a Brescia, consentendo all’azienda di diversificare ulteriormente l’attività nel settore degli utensili da cucina e degli elettrodomestici da cucina e di rafforzare la posizione nel mercato globale. Bialetti Industrie gestisce stabilimenti produttivi in Italia, Romania e Turchia e ha sviluppato punti vendita dedicati e partnership con distributori internazionali per garantire una presenza capillare in tutti i principali mercati, tra cui Stati Uniti, Regno Unito e Giappone.
Dal punto di vista finanziario, Bialetti ha dimostrato resilienza nel competitivo settore degli elettrodomestici da cucina, con dati finanziari recenti che riflettono sia le sfide che la capacità di adattamento. Nel 2023 la società ha registrato ricavi pari a 141,22 milioni di euro (153 milioni di dollari), con un incremento del 6,12% rispetto all’anno precedente, un buon risultato dopo un paio di anni difficili dovuti alla ristrutturazione aziendale.
È evidente che il successo di Bialetti non risiede solo nei prodotti iconici, ma anche nel profondo significato culturale, soprattutto quando si tratta della Moka Express, che è diventata simbolo della ripresa postbellica, della famiglia italiana e, naturalmente, del rituale della condivisione del caffè. Il design, insieme alla collocazione in musei come il MoMA, rappresenta un’eredità culturale più ampia: non è un caso che il design ottagonale e la sua ingegneria siano ancora considerati punti di riferimento dell’arte industriale italiana e abbiano influenzato innumerevoli prodotti nei decenni successivi alla sua creazione.
Oggi, Bialetti continua a innovare onorando le radici: l’azienda ha abbracciato la sostenibilità introducendo capsule di caffè riciclabili e prodotti a basso consumo energetico, mentre le strategie di marketing sfruttano i social media e le collaborazioni per attrarre un pubblico più giovane, mantenendo al contempo la fedeltà dei clienti di lunga data.
Da una piccola bottega in Piemonte a leader mondiale nella cultura del caffè, il viaggio lungo un secolo di Bialetti esemplifica davvero l’eccellenza del “Made in Italy”. Il suo impegno per la qualità, l’innovazione e il design ha plasmato non solo il modo in cui prepariamo il caffè, ma anche il modo in cui celebriamo l’artigianato italiano.
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